Fontana dell’Acqua Paola
Percorso: ACQUEDOTTI E FONTANE. LO SPETTACOLO DELL’ACQUA
Via Garibaldi www.sovraintendenzaroma.it Sempre visibile. La fontana…
Ti trovi nell'itinerario: IL FASCINO DEL CLASSICO. GOETHE E CANOVA
Via Garibaldi
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Sempre visibile.
La fontana costituisce la grandiosa mostra terminale dell’Acqua Paola, che giunge a Roma attraverso l’antico acquedotto di Traiano ripristinato da Papa Paolo V, per servire il Trastevere e il Vaticano. Voluta dallo stesso pontefice, fu realizzata tra il 1610 e il 1614. Meglio nota come “Fontanone del Gianicolo”, si affaccia su uno spettacolare panorama della città.
Nella nota alla corrispondenza di dicembre 1787, Goethe ricorda le sue impressioni di fronte a questo suggestivo monumento. Scrive: Sul piazzale davanti a San Pietro Montorio abbiamo salutato il torrente dell’Acqua Paola che a traverso un arco trionfale si rovescia da cinque punti in una vasca enorme riempiendola fino all’orlo. Questo fiume impetuoso viene da Bracciano con un percorso di venticinque miglia entro un acquedotto fatto costruire da Paolo V.
Dopo aver servito a mettere in movimento diverse fabbriche e mulini quest’acqua si spande per tutto il Trastevere.
Qui gli amici dell’architettura ammirano il concetto di aver preparato a quest’acqua un’uscita così trionfale. Quelle colonne e quegli archi, quegli attici e quelle cornici fanno pensare agli archi di trionfo sotto cui passavano per rientrare a Roma i grandi conquistatori; qui invece passa con la stessa forza ed imponenza il pacifico e benefico liquido ed in premio della sua lunga corsa riceve al suo primo apparire un grido di ammirazione.
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